Rubrica



Disoccupazione e migranti, il ruolo dell'Europa e le difficili soluzioni

Necessarie decisioni drastiche del governo per trovare lavoro ai giovani e dei Paesi membri che dovrebbero sentirsi parte di una comunità e farsi carico sia pure per quote dei profughi che approdano nei nostri porti

Diego Lana

Il Papa crea la rete mondiale contro mafia e corruzione

La Santa Sede dà pieno impulso alla lotta contro la criminalità organizzata e il malaffare negli uffici pubblici. Al lavoro la Consulta sulla giustizia del Vaticano per lo Sviluppo umano integrale costituirà


Missione navale in Libia: così si nega il diritto d’asilo

In passato l’Italia ha dato un esempio di grande civiltà con le operazioni di salvataggio in mare. Ora mandiamo i militari a fermare i migranti con una missione che solleva non poche perplessità sotto il profilo dei diritti umani

Maurizio Ambrosini

Nicola Cipolla, compagno di lotta di Pio La Torre

Scompare l'ultimo dei giovani protagonisti che nel secondo dopoguerra organizzarono la lotta per la terra, cancellando così in Sicilia gli ultimi retaggi di feudalesimo

Vito Lo Monaco

Integrazione fa rima con istruzione

L’istruzione è un aspetto fondamentale del percorso di integrazione degli stranieri. Per questo bisogna rimuovere gli ostacoli che i loro figli possono incontrare a scuola, fin dall’asilo.

Nicola Pontara

Il Sud frena: un siciliano su quattro a rischio povertà

Allarme della Svimez: nelle regioni meridionali il rischio indigenza «è triplo rispetto al resto del Paese: Sicilia (39,9%), Campania (39,1%), Calabria (33,5%)». La povertà deprime la ripresa dei consumi, e, in questo contesto, «le politiche di austerità hanno determinato il deterioramento delle capacità del welfare pubblico a controbilanciare le crescenti diseguaglianze indotte dal mercato, in presenza di un welfare privato del tutto insufficiente al Sud». Un ventennio a crescita zero, spiragli solo dopo il 2028

Angelo Meli

Il giudice Livatino beato, la Curia di Agrigento chiude l'istruttoria

A pochi giorni dal danneggiamento della stele dedicata al magistrato ucciso dai mafiosi nel 1990, processo diocesano concluso per la causa di canonizzazione. Interrogato l'ultimo testimone


Teatro, i carcerati di Volterra resi lievi da Borges

'Hybris', l'ultimo poetico progetto di Punzo e Compagnia della Fortezza, si apre quest’anno con lo spettacolo "Le parole lievi"


Regione e Ars alla paralisi, Sicilia allo sfacelo

Triste vigilia di campagna elettorale per l’elezione del presidente della Regione e dell’Assemblea Regionale. Cupo è lo spettacolo dell'Ars ferma da mesi, incapace perfino di approvare una leggina che “congelerebbe” l’iniziativa senza precedenti del procuratore generale della Corte dei Conti di presentare ricorso avverso la parifica del rendiconto della Regione. I numeri del disastro.

Franco Garufi

Corruzione e povertà prime figlie del sistema mafioso

Il capitalismo finanziario transnazionale per affermarsi ha sfruttato e ricattato quello produttivo che ha sua volta ha scaricato tutto sul mondo del lavoro. In questo contesto è proliferata la corruzione la quale è diventata la forma espressiva primaria delle mafie. Non per caso dove la corruzione è forte, le mafie sono più forti. Ribaltare le politiche che hanno accresciuto la disuguaglianza, la povertà e indebolito i diritti sociali e il welfare e consentito l’espansione dell’economia criminale è la scelta su cui si misura la differenza moderna tra destra e sinistra

Vito Lo Monaco

Professione principe, 60 anni fa moriva l'autore de "Il gattopardo"

Giuseppe Tomasi di Lampedusa, morì a Roma il 23 luglio 1957 come un nobile siciliano, non da scrittore e tantomeno da Premio Strega che avrebbe avuto postumo solo nel '59


Sfregio anche alla stele di Livatino, lo sdegno degli italiani

E’ stata fatta a pezzi una targa che ricorda il giudice ucciso il 21 settembre del 1990 mentre, solo e senza scorta, dal Canicattì andava al palazzo di giustizia di Agrigento. Il monumento sarà ricostruito dall’associazione Strada degli Scrittori.