asud'europa
Settimanale di politica, cultura ed economia
Almanacco per un anno migliore
Anno 16 N.3 - 12 dicembre 2022
IN QUESTO NUMERO:
articoli e commenti di: Adam Asmundo, Pietro Massimo Busetta, Marilù Calderaro, Dario Cirrincione, Elio Collovà, Alessandra Dino, Tiziana Fantucchio, Alida Federico, Franco Garufi, Loredana Introini, Franco La Magna, Vito Lucio Lo Monaco, Maddalena Maltese, Angelo Mattone, Vittoria Pellerito, Concetto Prestifilippo, Pino Scorciapino, Giuseppe Scuderi. COP 27 e le speranze per il futuro del pianeta Una improvvida iniziativa La Sicilia sia centro politico-culturale dello sviluppo del Mediterraneo Crisi internazionali e conflitti Cosa ci attende nel 2023 La lotta per la democrazia in Iran e le ripercussioni per l’Europa Aspettando qualcuno che svegli il genio della lampada Decreti sicurezza e falsi stereotipi Giovani senza speranza o generazione da tutelare? Progetto Unicef per i disabili ucraini L’anno che verrà per gli Stati Uniti I costi impliciti della corruzione NGEU, capitale fisso sociale e il ponte della discordia La rivoluzione digitale della criminalità Scuole siciliane in Rete per la Promozione della salute Il “Patto per la lettura di Palermo”. Una speranza tarpata L’arte di Piero Guccione, un sogno fatto in Sicilia Lo specchio deflesso di Pier Paolo Pasolini Giovanni Verga nel cinemaConsigli al futuro vicerè di Sicilia
Anno 16 N.2 - 12 settembre 2022
IN QUESTO NUMERO:
articoli e commenti di: Adam Asmundo, Franco Garufi, Loredana Introini, Vito Lo Monaco, Giuseppe Scorciapino
- Due obiettivi per la prossima politica
- La politica dei seggi sicuri che non pensa ai bisogni dei siciliani
- Le risposte che la Politica deve dare al Paese
- Questione morale, mafia e campagna elettorale
- Un risultato già scritto. O forse no
- Regionali, come e quando si vota
- Regionali in Sicilia, ecco le liste e i listini dei candidati alla Presidenza
- I nomi dei candidati in Sicilia alle elezioni per Camera e Senato
La scuola maestra di legalità
Anno 16 N.1 - 30 aprile 2022
IN QUESTO NUMERO:
articoli e commenti di: Sabrine Aich, Adam Asmundo, Julia Barba, Luca Blanda, Elio Collovà, Alessandra Catania Contino, Salvatore Di Piazza, Alida Federico, Melania Federico, Rebecca Fenech, Patrizia Giacoma Ferreri, Franco Garufi, Antonio La Spina, Giorgia Li Cauli, Elettra Lo Iacono, Giovanna Lombardo, Vito Lo Monaco, Alessandro Messina, Raffaella Milia, Matteo Monachello, Sofia Nasca, Alessandro Navarra, Elena Noto, Sara Palmeri, Mattia Vincenzo Pardo, Matteo Pepe, Salvatore Sacco, Ernesto Ugo Savona, Alice Schillizzi, Maria Grazia Spatola, Elena Trapani, Dimitri Antonio Vaglica, Alberto Vannucci, Francesca Viscardi.
- La scuola si conferma maestra di legalità
- Pandemia, economia, lavoro e legalità debole
- Allarme tre “I” per i giovani: Insicurezza, Incertezza, Indifferenza
- Parlare di mafia a scuola e in famiglia
- Ragazzi più isolati ma consapevoli
- Poca fiducia nei parroci. Effetto Draghi sui banchieri?
- Rafforzare il patto cittadini-istituzioni
- Diritto di emigrare e business mafioso
- Prevenzione e contrasto della mafia, del bullismo e del cyberbullismo
- Mafia: da fenomeno a sistema
- Il fenomeno mafioso e la sua percezione nel tempo
- Investire nell’etica pubblica
- Il chiaroscuro tra mafia e politica
- Un fenomeno da sconfiggere
- In cammino verso la legalità
- Progetto educativo: una rete di scuole contro l’oppressione mafiosa
- Il questionario utilizzato per l’indagine
Contro la pandemia mafiosa
Anno 15 N.1 - 30 aprile 2021
IN QUESTO NUMERO:
articoli e commenti di: Raffaella Argento, Adam Asmundo, Rita Barbera, Enzo Ciconte, Miriam Ciolino, Alessandra Contino, Doriana D'Ettorre, Salvatore Di Piazza, Alida Federico, Melania Federico, Giovanni Frazzica, Franco Garufi, Antonio La Spina, Vito Lo Monaco, Veronica Papadia, Concetto Prestifilippo, Salvatore Sacco, Isaia Sales, Sara Sardisco, Ernesto Ugo Savona, Giuseppina Tesauro, Alberto Vannucci
- l ruolo centrale della scuola per la cultura della legalità
- Lavoro e legalità debole nelle risposte dei giovani al questionario antimafia
- Media, ambiente
- La mafia vista dai detenuti
- Le costanti della percezione mafiosa
- Diffusione regionale nella percezione mafiosa
- Differenze di genere e stereotipi patriarcali
- La crisi di fiducia nella politica leva per la diffusione della criminalità
- La relazione tra mafia e immigrazione
- Bullismo, cyber-bullismo e social
- Rispetto delle norme e misure anticovid
- La linea della palma lega il Nord al Sud
- Più introversi, iper-digitalizzati ma sempre più rassegnati
- Cresce la fiducia dei giovani nella vittoria sulla criminalità
- La nuova sfida del Mezzogiorno
- Le troppe zone d’ombra tra politica e criminalità
- Il rispetto delle leggi come necessità
- Differenze di genere nella percezione della mafia
- Mafie e Covid: virus silenziosi
- Progetto educativo: una rete di scuole contro l’oppressione mafiosa
- Il questionario utilizzato per l’indagine
I giovani contro le mafie
Anno 14 N.1 - 30 aprile 2020
IN QUESTO NUMERO:
articoli e commenti di: Adam Asmundo, Rita Barbera, Enzo Ciconte, Alessandra Contino, Salvatore Di Piazza, Alida Federico, Melania Federico, Giovanni Frazzica, Franco Garufi, Antonio La Spina, Antonella Lombardi, Concetto Prestifilippo, Salvatore Sacco, Isaia Sales, Ernesto Ugo Savona, Giuseppina Tesauro, Alberto Vannucci.
- Come cambia la percezione di studenti e detenuti, tra social e pandemia;
- Il reddito di cittadinanza non allevia il disagio sociale;
- Vittime di mafia “oneste e coraggiose” secondo gli studenti-detenuti;
- Quella sfiducia nella politica e nella forza dello Stato;
- La visione predatoria del potere che condiziona i generi;
- I giovani? Si fidano soprattutto di insegnanti e forze dell'ordine;
- Meno violenza fisica, più corruzione: la strategia efficace dei boss;
- Se i bulli sbarcano sul web;
- Intercettare la domanda di lavoro fra utilità e rispetto delle norme;
- Cresce la fiducia nello Stato, cala la convinzione sulla sconfitta della mafia;
- I giovani tra mafia, civismo e social network;
- Solo un ragazzo su dieci ha fiducia nei giornalisti;
- Quelle icone che fanno presa sui giovani, tra mille contraddizioni;
- Il lucido cinismo dei giovani;
- Escludere le mafie dal banchetto delle ricostruzioni post virus;
- Quelle sottili differenze di genere nella percezione della mafia;
- La forza delle mafie? Nella zona grigia;
- Progetto educativo: una rete di scuole contro l’oppressione mafiosa;
- Il questionario utilizzato per l’indagine