Rubrica
Addio ad Harper Lee, scrisse Il buio oltre la siepe
Con lei se ne va un pezzo dello storia americana. Tra i primi, da donna bianca, è riuscita a parlare delle profonde divisioni razziali del profondo sud e a far assurgere a dignità letteraria il tema della segregazioneGiovanni il seduttore narciso
Angelo Pizzuto
Aspettando le stagioni nella speranza di arrivare in sala
Danilo Amione
La mafia vera e la mafia fasulla svelate da Antonio La Spina
Angelo Meli
Così la mafia controlla l’agricoltura in tutta Italia
Il business delle Agromafie ha superato i 16 miliardi di euro nel 2015. Allarmante Rapporto sui crimini agroalimentari di Eurispes-Coldiretti e Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare. I crimini più diffusi: associazione per delinquere di stampo mafioso e camorristico, concorso in associazione mafiosa, truffa, estorsione, porto illegale di armi da fuoco, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, contraffazione di marchi. I record negativi di Campania, Sicilia e Calabria.Alida Federico
Piccoli e fragili segnali di ripresa in Sicilia
Il report della Fondazione Curella: il Pil regionale cresce dello 0,7%, il lavoro dell' 1,9% con 25 mila posti in più. Ma il mondo produttivo arranca: imprese ridotte dell' 1%Antonio Di Giovanni
Il Pm De Lucia: giro di vite contro la corruzione
«Il falso in bilancio è un reato fondamentale a presidio dell'economia e grazie a Dio è statoreintrodotto con una pena seria, ma per combattere efficacemente la corruzione uno degli
strumenti che da sempre rivendichiamo come necessario sono le intercettazioni che, però,
in questo caso non si possono utilizzare perchè richiedono una pena superiore ai 5 anni».
Il magistrato della Direzione nazionale antimafia è intervenuto a Palermo alla conferenza del progetto educativo antimafia promosso dal Centro Pio La Torre
Al teatro Libero di Palermo "L'inverno sotto il tavolo"
Il testo di Roland Topor in scena nella traduzione e regia di Beno Mazzone con Domenico Bravo, Giada Costa, Vincenzo Costanzo, Silvia Scuderi e Giuseppe Vignieri.Nastro d'argento speciale per Fuocoammare di Rosi
Il maxiprocesso di mafia e i suoi eroi infangati dalle calunnie
Fu un capolavoro investigativo-giudiziario imperniato sulla specializzazione degli operatori e sulla centralizzazione dei dati, un metodo di lavoro vincente contro la criminalità organizzata. Che costò vita e carriera ai suoi ideatoriGian Carlo Caselli
Che fine ha fatto l'Antimafia, che fine farà la lotta civile ai boss
Svergognata da approfittatori e mercenari, sorvegliata speciale da commissioni parlamentari, diventata nei casi più indecenti oggetto d'indagine giudiziaria, l'Antimafia dei pennacchi e delle bandiere si sta suicidando.Attilio Bolzoni