Rubrica



Ci si ammala e si muore sul lavoro e di lavoro: la Carta di Urbino per il benessere della persona

Ecco i principi fondamentali per la promozione del benessere dei lavoratori nelle aziende. A cominciare da sicurezza, prevenzione, integrità psico-fisica, approccio etico al lavoro, consapevolezza, tutela della salute intesa come condizione fisica, psicologica, relazionale, sociale e organizzativa

Pino Scorciapino

Un'artista a tre anime nella stanza dei ricordi di Modica

La mostra antologica di Grazia Campione riassume mirabilmente il lungo percorso della pittrice e decoratrice che eccelle nella ritrattistica e nelle miniature

Anna Caschetto

Se il metodo mafioso si trasferisce nell'impresa

Cominciamo con il dire che la mafia non si vede però si percepisce. Già questo primo assunto offre un panorama assai inquietante

Elio Collovà

L'amore negato di Salvatore Pasqualetto

Nel romanzo si intrecciano interessi imprenditoriali con interessi mafiosi, tutto però fa da contorno a quella storia vera alla quale si ispira

Giuseppe Martorana

Mafia, piaga economica e ambientale: è necessario esporsi per sconfiggerla

L'analisi di Giovanni Antonucci, Giovanni Curci e Silvia Ignomeriello del Liceo Scientifico-artistico Galileo Galilei di Bitonto (BA). Docente Rosaria Demundo


La marcia antimafia nel triangolo della morte vista dai ragazzi

La 40a edizione della manifestazione contro le stragi mafiose sulla strada dei valloni tra Bagheria e Casteldaccia si tramanda alle nuove generazioni grazie al contest fotografico organizzato da Spazio giovane

Pino Grasso

Addio a Luigi Colombo, dirigente sindacale e allievo di Pio La Torre

Segretario responsabile della Fiom e poi della Camera del lavoro, entrò giovanissimo nella Cgil, convinto dal leader comunista ucciso anni dopo dai mafiosi


Trattamento inumano dei migranti a Lampedusa, la Corte europea condanna l'Italia

Il governo ha violato l’articolo 3 della Convenzione dei diritti umani che proibisce i «trattamenti inumani e degradanti», come la «mancanza di spazio e di igiene» nell’hotspot. Violato, inoltre, l’articolo 5 sul Diritto alla libertà: i profughi hanno trascorso dieci giorni nell’hotspot, circondati da sbarre, recinzioni e cancelli, e da qui non potevano uscire, «non vi era alcuna base giuridica chiara» che giustificasse la loro detenzione mai informati delle ragioni legali della privazione della libertà


I giornali e la mafia, un difficile rapporto lastricato di sangue

Le riflessioni degli alunni dell'istituto Pacinotti di Fondi sulla videoconferenza su mafia, antimafia e media promossa dal Centro Pio La Torre nell’ambito del Progetto Educativo Antimafia 2022-2023


Integrazione giovanile nelle scuole di Palermo con i figli degli immigrati

I giovani destinatari del progetto “Cooperazione per l’integrazione giovanile” (Co4You) – promosso dal Centro Pio La Torre protagonisti delle iniziative di sensibilizzazione sui temi della cittadinanza attiva

Alida Federico

Ho provato Chatgpt, l'intelligenza artificiale che tanto intelligente non è

Incuriosito dal gran parlare del nuovo sistema che garantisce la produzione di un testo automatico in risposta ad una o più domande dell'interlocutore ho scaricato il software...

Franco Garufi

La fotografia e gli scrittori siciliani: critici, osservatori, amateurs

Il saggio costituisce il punto di partenza delle ricerche di Gina Bellomo e prende le mosse da alcuni studi compiuti in occasione della mostra di fotografie inedite di Leonardo Sciascia presso l’omonima Fondazione di Racalmuto