Rubrica



Emergenza profughi, i centri al collasso

Nel solo mese di gennaio sono arrivati nel nostro paese oltre 3.500 profughi, il 63% in più rispetto a gennaio 2014. Arrivi che il 10 febbraio si sono trasformati in tragedia, riaccendendo i riflettori sul tema. La morte accertata di 29 migranti e il numero incerto di dispersi (400 secondo l’Alto Commissariato ONU per i rifugiati) riporta l’attenzione su temi ancora irrisolti: il controllo delle frontiere, la sicurezza di migliaia di persone, le politiche di accoglienza in Italia e il ruolo dell’Europa


Il riduzionismo piace alla mafia

Il Procuratore della Repubblica, Bruno Caccia, venne ucciso a Torino nel 1983 dalla ’ndrangheta che già era forte al Nord, oltre 30 anni fa. I mandanti di questo spietato omicidio abitavano in una cascina di San Sebastiano Po successivamente confiscata e intestata  al magistrato. Eppure ancora oggi molti negano il radicamento mafioso al Nord

Gian Carlo Caselli

L’ironia contro la mafia al premio Mario Francese

Ficarra e Picone a confronto con gli studenti sull'importanza della satira nella denuncia del malaffare. Lirio Abbate e Federica Angeli hanno ricevuto i riconoscimenti intitolati al cronista ucciso dalla mafia Ad Accursio Sabella la targa in ricordo di Giuseppe Francese




Res racconta la Sicilia che vuole sperare

Il responsabile delle analisi economiche della Fondazione, Adam Asmundo: "Occorre creare un clima di fiducia anche in questo scenario di crisi”

Morgante Angela

La Corte dei Conti: corruzione devastante, c’è il rischio di assuefazione

Il presidente Raffaele Squitieri: la ricerca  affannosa di strategie di uscita dalla crisi e la competizione esasperata per l'accesso a risorse limitate favoriscono le attività illegali


Solitudine a due voci per Crollasse il mondo

Lo spettacolodi Alessandra Mortelliti è ospite alla sala Musco per L’isola del Teatro, il cartellone parallelo dello Stabile di Catania.  David Coco  coprotagonista, regia di Massimiliano Farau


Il collasso annunciato della Regione Sicilia

Il bilancio è fortemente sbilanciato, con entrate  pari a 17 miliardi di euro e  spese per oltre 18 miliardi dedicate quasi per intero a stipendi e spese correnti. Il disavanzo è costante e tende ad aumentare, aumentano anche i debiti. Il governo affida ai fondi europei la speranza di sopravvivenza ma non basteranno se non si metterà mano ad una profonda riforma della macchina amministrativa regionale e delle autonomie locali. 

Franco Garufi

Riforma della giustizia e contrasto alle mafie

“La mafia si è trasformata in un sistema economico in grado di condizionare le istituzioni anche attraverso la corruzione e la collusione”, detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, incontrando gli studenti a Palermo

Il ministro Orlando e il procuratore Agueci a conferenza Pio La Torre | Antonella Lombardi

Dai giovani alla mafia, il programma di Mattarella

Discorso ecumenico, con stile sobrio, misurato, pedagogico da cattolico democratico, rivolto a tutti, ai cittadini, al Parlamento, ai partiti. Si può sintetizzare così il giudizio condiviso sul primo intervento del Presidente della Repubblica che, secondo Demopolis, gli italiani apprezzano ogni giorno di più

Vito Lo Monaco

Così ridevamo... poi meno

Cronache del teatro musicale come storia del costume  e dell’umorismo nazional-popolare, dalle grandi speranze del dopoguerra  al freddo intirizzito della seconda repubblica 

Angelo Pizzuto

Confindustria e Università, intesa per lo sviluppo di nuove imprese

Accordo tra il presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, il rettore di Palermo, Roberto Lagalla, e  Umberto La Commare, presidente del Consorzio Arca


Confindustria e università, intesa per l’innovazione e lo sviluppo

Accordo tra il presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, il rettore di Palermo, Roberto Lagalla, e Umberto La Commare, presidente del Consorzio Arca, l'incubatore che ha già traghettato sul mercato oltre trenta aziende