Rubrica
L'Italia ha abbandonato il Mezzogiorno

Franco Garufi
L'importanza dei giovani in agricoltura

Teresa Monaca
Il Torino Film Festival parte col nuovo

Franco La Magna
Bindi rilancia la riforma dei beni confiscati: “Non devono fallire”

Antonella Lombardi
L’impatto sull’Europa e sull’Italia della caduta del muro a Berlino

Tra gli eventi che hanno caratterizzato la storia d’Europa degli ultimi cinquant’anni, il 65% degli italiani indica la caduta del Muro di Berlino che - nella percezione collettiva – ha segnato una svolta storica, politica e culturale di impatto superiore rispetto all’introduzione dell’Euro, citata dal 61%, ma anche alla fine dell’Unione Sovietica e ai fatti del Sessantotto. 25 anni dopo, secondo l’indagine condotta dall’Istituto Demopolis, la memoria di quel 9 novembre 1989 resta impressa in 7 italiani su 10, con una significativa differenza generazionale in base alle fasce d’età.
La buona economia non può più aspettare

Vito Lo Monaco
Imprese confiscate, la sfida dello Stato
È in discussione al Parlamento un progetto di modifica d' iniziativa anche popolare "per favorire l' emersione alla legalità e la tutela dei lavoratori delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata". Un' occasione importante per aggiornare e migliorare la disciplina in base all' evoluzione delle mafie. La realtà giudiziaria ci ha mostrato che le aziende, con l' intervento della misura patrimoniale, sono destinate al fallimento o alla cessazione (9 su 10 chiudono), il che dimostra all' esterno l' incapacità dello Stato di gestire le imprese mafiose
Luca Tescaroli*
Informazione, in Calabria e Sicilia record di intimidazioni
In Italia resta molto alto l'allarme per i cronisti minacciati dalla mafia. Quattordici giornalisti attualmente vivono sotto scorta. Nel 2014 infatti sono stati ben 332 i giornalisti che hanno subito minacce secondo gli ultimissimi dati dell'Ossigeno per l'Informazione. Non va meglio nel resto del mondo. Alla fine di ottobre i reporter uccisi sono già 115. Oltretutto, con l'avvento dei social netwok, il bilancio sale a 135 poiché ci sono da considerare anche i venti blogger morti (la gran parte in Siria).Pino Scaccia
Nasce l'Osservatorio per lo sviluppo e la trasparenza

Il nuovo governo non ha più alibi

Vito Lo Monaco
Emorragia di posti di lavoro nel Mezzogiorno
La Svimez certifica l’abbandono dello Stato. I dati sulla disoccupazione giovanile e sui NEET confermano recenti analisi, ma la vera novità è la constatazione che per la prima volta nel secondo dopoguerra l'economia del Mezzogiorno, tradizionalmente più debole e meno proiettata ai mercati internazionali, non ha reagito alla crisi in maniera anticiclica (minore intensità relativa della crisi al Sud che al Nord) ma ne è stata, invece, investita quanto e più delle aree forti.Franco Garufi
L'Europa assegna nuovi fondi ma la Sicilia non spende
