Rubrica
L’Europa sorpassa l’Italia nella lotta alla mafia
Un palese contrasto si evidenzia tra la decisione assunta dal Parlamento Europeo per un Piano d’azione per il 2014-2020 contro la mafia, la corruzione e il riciclaggio e l’orientamento preso dal Pdl di boicottare l’insediamento della Commissione Antimafia nazionale nata in ritardo, dopo ben sette mesi dalle elezioni.Non si fa antimafia con i collusi
Sembra che nella costituenda Commissione Antimafia ci sia più di uno sospettato di "tiepidezza" verso organizzazioni criminali mafiose. E' importante sapere se coloro che sono stati scelti come componenti e colui che sarà eletto presidente sono qualificati sul piano politico, sono competenti nella materia e al di sopra di ogni ragionevole dubbio e sospetto.Il buonsenso che manca a Crocetta e al Pd
L’intreccio tra campagna congressuale democratica e crisi del centrodestra ha creato l’illusione che nuove alleanze potrebbero essere esplorate. Niente di più sbagliato. Se il centrosinistra fallisce questa prova di governo, dopo aver sostenuto Lombardo per spaccare il centrodestra, non avrà un radioso avvenire. Mentre la Sicilia arranca nella recessione, lasciando miliardi di fondi europei chiusi nei cassetti
La necessaria politica dell’accoglienza

Un paese di antica civiltà tollerante come l’Italia, che ha vissuto il dramma dell’emigrazione, non può continuare a considerare la migrazione un reato, non può mantenere in vita l’indecente legge Bossi-Fini che incrimina i clandestini sopravvissuti al naufragio e coloro che li soccorrono in mare
Vito Lo Monaco
Immigrazione, un dramma che deve interessare la politica
L’ennesima tragedia – forse quella con il maggiore numero di vittime accertate - consumatasi davanti alle coste di Lampedusa, dopo quella del ragusano di pochi giorni prima, è un nuovo capitolo di un massacro da tempo insostenibile. Non è più accettabile il rinvio di un cambio di passo urgentissimo sulle politiche dell'integrazione.
Giovanni Abbagnato
Crocetta, il Pd e la Sicilia basita
Il modo in cui l'intera vicenda del rimpasto è stata condotta è sintomo evidente della sindrome masochistica che ha colpito il centrosinistra siciliano e la sua principale forza politica. Invece di affrontare energicamente una crisi devastante per milioni di giovani, sprecano energie in una lotta intestina ai più incompresibileFranco Garufi
L’attualità del sacrificio di Saetta e Livatino
I due magistrati di Canicattì oltre venti anni fa furono uccisi dalla mafia per il loro rigore morale. Parlarono solo con le loro sentenze e furono sempre impenetrabili alle pressioni ambientali. La loro città li ricorda con una settimana dedicata ai temi della legalità
Vito Lo Monaco
La crisi del Mercato di Vittoria e il freno all’agricoltura siciliana
Da alcuni giorni un gruppo di serricoltori di Vittoria del “Comitato produttori in rivolta”, guidato da Ciccio Aiello, ha ripreso la protesta contro l’attuale funzionamento del Mercato alla produzione della città. L’iniziativa, al di là delle polemiche locali, mette in luce un grande problema, quello del ruolo di quel Mercato che può essere considerato un paradigma dello sviluppo, non solo agricolo, della Sicilia.Vito Lo Monaco
Il Centro La Torre contrario alla vendita della Tenuta di Suvignano
Solidarietà del Centro Studi Pio La Torre agli amici toscani che si ribellano alla vendita della Tenuta di Suvignano confiscata al boss Piazza di Palermo e ora messa in vendita dall'Agenzia dei beni confiscatiVito Lo Monaco
Venti anni di toghe rosse in Italia
Parlare del colore della toga è una furbata. Perché le vicende giudiziarie degli ultimi vent’anni sono lì a dimostrare che le contestazioni del Cavaliere riguardano l’intiero ordine giudiziario, e perciò uno spettro assai ampio nel quale sfuma e diventa impercettibile l’eventuale diverso colore delle toghe (quale che sia, perché se vogliamo ci sono anche le toghe “azzurre”...)
Gian Carlo Caselli
Gioventù bruciata dall'indifferenza
L’Istat pone la disoccupazione giovanile in Italia al 38%, che in Sicilia significa una cifra vicina al 50%. E'la prova del fallimento delle misure adottate dai governi dell’ultimo ventennio. Soprattutto mostra il vero dramma dell’attuale fase storica nella quale per incapacità, egoismo, populismo, inconsistenza della classe dirigente, un’intera generazione d’italiani vede bruciare, impotente e passiva(ma fino a quando?),la propria prospettiva di vita attiva
Vito Lo Monaco
La rivoluzione incompleta di Crocetta
Dalla riforma della formazione professionale, alla lotta agli sprechi e alle sacche della malaburocrazia, il governo regionale non riesce a incidere senza drammatizzare molti eventi. Mentre il centrosinistra continua a dilaniarsi e la Sicilia precipita verso il collasso economico e sociale
Vito Lo Monaco