Rubrica
Cattolici e mafiosi, un binomio che la chiesa ora condanna
Ecco le riflessioni degli studenti del Liceo LSA Pacinotti di Fondi sulla videoconferenza promossa dal centro studi Pio La Torre e dedicata a “Le religioni e il loro impegno antimafia e antiviolenza: unità tra credenti e laici contro ogni forma di odio e intolleranza”.In Sicilia l'impresa con la laurea è soprattutto donna
Oltre le metà delle 3.806 aziende fondate nell'isola sono guidate da donne, figlie d’arte e con una laurea di primo livello soprattutto in ambito politico-sociale, economico-statistico e nel campo dell’architetturaAlida Federico
Quanto è cambiata la Chiesa dal dopoguerra ad oggi
Pubblichiamo la piccola testimonianza del difficile clima che i comunisti italiani, e siciliani in particolare, vivevano negli anni della guerra fredda, oggi superato dalle politiche sociali e di fede della Chiesa del terzo millennio. Silvana Speciale, scomparsa qualche anno fa, era figlia di Peppino Speciale, deputato nazionale del Pci negli anni sessantaTempo di scelte: un ragazzo su due preferisce il liceo
Rimane sostanzialmente stabile il Classico, scelto dal 6,5% delle ragazze e dei ragazzi (il 6,7% lo scorso anno). Ancora in crescita l’interesse per gli indirizzi del Liceo scientifico, che passano dal 26,2% delle preferenze di un anno fa al 26,9%Melania Federico
Un museo del cinema a Rimini per i cento anni di Federico Fellini

Angelo Pizzuto
L'anno terribile dei lavoratori siciliani, persi 400 milioni
Cento miliardi per far rinascere la Sicilia, mille insidie
Una discussione competente ed appassionata ha aperto il percorso che il Centro studi Pio La Torre si propone di attivare per la definizione di proposte che rendano possibile utilizzare in maniera rapida, efficiente ed efficace le risorse europee che saranno messe a disposizione dal Recovery Plan. Dalle strategie per fermare gli appetiti delle mafie alle priorità di sviluppo economico e socialeFranco Garufi
Le storie parallele di Mezzocielo, Simona Mafai e la cultura a Palermo

Giovani in campo contro l'odio, le mafie e il terrorismo

Antonella Lombardi
Corte dei Conti: l'Italia versa all'Ue più di quanto riceve
La generazione che si perde nella palude della Dad
Uno studente su tre si sente più impreparato di quando andava a scuola in presenza, il 35% deve recuperare più materie dell’anno scorso e quasi uno su due dichiara di avere avuto ripercussioni negative sulla capacità di studiare. Gli adolescenti dicono di sentirsi stanchi (31%), incerti (17%), preoccupati (17%), irritabili (16%), ansiosi (15%), disorientati (14%), nervosi (14%), apatici (13%), scoraggiati (13%), in un caleidoscopio di sensazioni negative di cui parlano prevalentemente con la famiglia (59%) e gli amici (38%), ma che per più di 1 su 5 rimangono un pesante fardello da tenersi pericolosamente dentro, senza condividerlo con nessuno (22%).Melania Federico
Tempo di scelte: un ragazzo su due preferisce il liceo
Guardando ai singoli indirizzi, è lo scientifico, in tutte e tre le sue articolazioni - scientifico tradizionale, scienze applicate e indirizzo sportivo- a riscuotere più successo, con una media nazionale del 26,2%.Alida Federico