Rubrica



A "Più libri più liberi" i diritti delle donne nell’anno del #MeToo

La fiera della piccola e media editoria, alla Nuvola dell’Eur, guarda ad un "nuovo umanesimo», tema di questa edizione, con uno sguardo speciale rivolto alle donne.


Breve storia di Leonardo Vitale, il pentito a cui nessun volle credere

Definito da molti il "Valachi di Altarello", il 29 marzo 1973, dopo aver avuto una forte crisi mistica, decise di confessare tutto alla polizia. Ma lo presero per pazzo, a quei tempi la mafia non esisteva.

Enrico Isidoro Guida

In morte del libretto al portatore, risparmio anonimo

Il prossimo 31 dicembre 2018 scade il termine previsto dalla normativa antiriciclaggio per estinguere i libretti al portatore ancora esistenti. Se il portatore del libretto si presenterà allo sportello dopo il 31 dicembre, la banca sarà obbligata a inoltrare una comunicazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze che potrà applicare una sanzione pecuniaria da 250 a 500 euro. Lo scopo della legge è la prevenzione dei fenomeni di riciclaggio dei proventi da attività criminose e di finanziamento del terrorismo.

Angelo Meli

Santiago-Italia, Moretti rievoca la rivoluzione solidale del 1973

Torino Film Fest chiude con il "come eravamo» negli anni Settanta e di come siamo diventati. Dedicato al colpo di stato di Pinochet che pose fine al governo socialista di Salvador Allende in Cile


Un piano d’investimenti per il lavoro e per l’Italia

Coinvolgere le amministrazioni pubbliche in modo da aprire cantieri di lavoro in tutte le province d’Italia, da Aosta a Palermo, da Venezia a Siracusa, da Belluno a Catania ed incrementare l’occupazione nel Paese

Diego Lana

"Inconscio italiano" per capire il fascismo e le leggi razziali

Il docu-film diretto da Luca Guadagnino e scritto da Giuppy d'Aura aprirà la rassegna che la Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e Istituto Luce organizzano alla Casa del Cinema


Come colpire l'area grigia della mafia

Occorrono nuove norme per individuare chi non è affiliato (416 bis), e neppure aiuta i boss dando a essi un contributo essenziale (concorso esterno) eppure guadagna dei loro servigi diretti e indiretti

Antonio La Spina

Proposte per il piano anticorruzione della Regione

Il documento va integrato con le modalità per esaminare e prevenire il rischio che politiche e strumenti anticorruzione finiscano per essere snaturati dalla cultura dell’adempimento formalistico e per rafforzare una sorta di burocrazia dell’anticorruzione. Privilegiare dunque un intervento dal basso che parta dal contesto socio-economico esterno. Fermo restando che corruzione e mafia sono fenomeni distinti ma strutturalmente simbiotici, favoriti da una parte della classe dirigente per il reciproco vantaggio.

Vito Lo Monaco

Al minimo la fiducia dei cittadini negli uffici pubblici

L'indice di fiducia della popolazione siciliana nei confronti della pubblica amministrazione è appena del 12,5%, il più basso d'Italia. Record per voto di scambio e corruzione che colpisce in primo luogo il settore della sanità

Franco Garufi

Rosario Livatino, il giudice credente e credibile

Trucidato dai mafiosi a 38 anni, il magistrato di Canicattì ha dimostrato profonda umanità e senso della giustizia sin da piccolo. Richiamò pure il suo parroco: nessuna raccomandazione


Rispetto della persona non di genere, molti non lo sanno

Sono 106 le vittime di femminicidio in Italia registrate nei primi dieci mesi del 2018, una ogni 72 ore. Numeri allarmanti, sebbene in lieve calo in valore assoluto (-7%) rispetto allo stesso periodo preso in considerazione lo scorso anno, quando le donne uccise da uomini violenti erano state 114. Secondo i dati raccolti da Eures – Ricerche economiche e sociali in vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, istituita dall’assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999, il numero dei femminicidi in Italia è, però, cresciuto rispetto al totale degli omicidi, passando dal 34,8% dell’anno precedente al 37,6% del 2018 (il picco si è avuto nel 2016 con una incidenza del 38% delle donne uccise).

Alida Federico

Shakespeare in love, dal cinema al teatro acquistando spessore

Tripudio, non ostentato, men che mai sfarzoso, di spettacolarità protoromantica, ad alto budget di produzione, cui il pubblico risponde con plausibile entusiasmo. Regia di Solari, Lucia Lavia e Marco De Gaudio interpreti principali

Angelo Pizzuto