Rubrica



Vignette, ricordi, canzoni: Sandro Pertini è un’icona pop

Nel documentario di Graziano Diana e Giancarlo De Cataldo il fattore umano del Presidente più amato stravince su quello politico.

Fulvia Caprara

Il braccio di ferro tra Stato e Regione sulle entrate fiscali

Tradotto in linguaggio corrente significa che il governo Musumeci rimette in discussione le intese firmate nel corso della precedente legislatura e che avevano chiuso un antico contenzioso con Roma consentendo a Crocetta e Baccei di affermare che era stato raggiunto l'equilibrio di bilancio. Accordi che il nuovo Documento definisce “remissivi” scaricando sul precedente governo l'accusa di aver mantenuto un atteggiamento rinunciatario nei confronti dello Stato.

Franco Garufi

Mafia e corruzione, i pericoli ignorati da tutti i candidati

Il tema prioritario per la democrazia, sulla criminalità organizzata, è stato ignorato non solo nel dibattito elettorale ma anche nei programmi dei cosiddetti partiti di centrosinistra e centrodestra. Tuttalpiù qualche volta è stato incluso nella discussione sulla sicurezza minacciata, però, più dai migranti che dai criminali del sistema politico-mafioso corruttivo i quali, a dispetto dei partiti, si sono fatti vivi attraverso le cronache giudiziarie.

Vito Lo Monaco

Cinema, nastro d'argento a "La corsa de L'Ora" di Palermo

Il Premio, assegnato dai giornalisti cinematografici riconosce come Miglior docufilm l'opera di Antonio Bellia che ripercorre tra cinema e fiction la storia del battagliero quotidiano palermitano sempre in prima linea nel denunciare la mafia.


Gli allarmi inascoltati della commissione antimafia

Nella relazione conclusiva si sottolinea l'evoluzione del metodo mafioso in direzione dell'intimidazione, della corruzione e del rapporto con la cosiddetta area grigia. Il peso dei boss sul voto

Franco Garufi

Si scatena la caccia al voto sui social e si fa feroce

La competizione elettorale per le prossime elezioni politiche si misura in like e condivisioni. Rispetto alle precedenti consultazioni cambiano gli spazi che diventano sempre più virtuali e ovviamente le modalità. E’ così che la politica si fa sempre più sui social networks. E’, infatti, il web il re dei consensi. Eco i più bravi echi deve ancora imparare

Melania Federico

Il cambio di gruppo nella politica italiana è un giro di valzer

Il lascito politico della XVII legislatura è rappresentato dal record delle migrazioni di deputati e senatori, il succedersi di tre governi e la creazione di maggioranze parlamentari attraverso appoggi esterni o assenze concordate

Melania Federico

Le titubanze del parlare di Adriana

Tratto dal volume “Ricordare e dimenticare, conversazione tra Adriana Asti e René De Ceccatty”, dal Festival di Spoleto al Quirino di Roma si racconta in “Memorie di Adriana”

Angelo Pizzuto

Migliaia in marcia contro la mafia a Bagheria

Come trentacinque anni fa, studenti e genitori, nonni e nipoti, sindaci, sacerdoti hanno marciato fino a Casteldaccia per ribadire il proprio "no" alla mafia. Dai sindacati alla Chiesa, dalla rete delle scuole «Bab el Gherib» a un cartello di un centinaio di associazioni, dai sindaci del comprensorio ai semplici cittadini, massiccia la partecipazione in quella via dei Valloni, oggi “via della Marcia Antimafia 26/02/1983”, che un tempo era scelta dai killer della criminalità organizzata e dai latitanti come strada di fuga

Davide Mancuso

La corruzione perde forza nel Belpaese ma resta molto diffusa

L’Italia si posiziona al 54esimo posto nel mondo, su 180 Paesi considerati nella classifica sul livello di corruzione percepita nel settore pubblico stilata da Transparency International. Chi sale e chi scende

Alida Federico

La forma dell’acqua o l’uomo-anfibio che ha commosso Hollywood

La Bella e la Bestia (qui in versione acquatica) colpisce ancora. E fa centro sommando ben 13 nomination agli Oscar. Gulliermo del Toro, sempre nominato e mai premiato, stavolta rischia di farcela

Franco La Magna

Festa della musica con i concerti degli allievi al Conservatorio Bellini

Apertura al Teatro Massimo con l’omaggio al neoclassicismo di Brahms, valorizzazione dei talenti e degli autori siciliani, iniziative per i giovani e un calendario, da marzo a dicembre, che spazia dal Barocco, al Contemporaneo e al Jazz.