Rubrica
Italia stanca e confusa, cerca la responsabilità perduta
Pur in «una interessante complessiva crescita del clima di fiducia nelle Istituzioni», la legislatura si chiude con un basso gradimento nei confronti del Governo e del Parlamento. Solo un italiano su 5 (il 21,5%) esprime fiducia nei confronti del Governo e poco più, il 22,3%, nel Parlamento. Gli sfiduciati sono però il 20% in meno rispetto al 2013. Lo rileva l’Eurispes nel Rapporto Italia 2018.Il sentimento di affezione nei confronti nel Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stabile al 44,5%, era il 44,1% nel 2017. Aumenta il sentimento di fiducia nei confronti dei partiti dall’11,9% al 21,6%.
Il vecchio vizio di garantirsi il seggio in Parlamento
Anche la nuova legge elettorale permette di candidarsi in più collegi diversi. Rispetto al passato, ci sono più vincoli alla discrezionalità, ma resta il fatto che un candidato bocciato all’uninominale dagli elettori può essere ripescato nel proporzionale.Paolo Balduzzi
Cinquestelle in crescita al Sud e in Sicilia, chi sono i simpatizzanti

La mafia stragista incombe ancora, allarme a Palermo

Angelo Meli
Solarino e Scarpati in scena come Loren e Mastroianni

Franco La Magna
Palermo capitale della cultura, un evento per Consolo

Davide Mancuso
La scrittura d'intervento o l'impegno civile sui giornali

Concetto Prestifilippo
I perfidi inganni della “Napoli velata”

Angelo Pizzuto
Approssimazione e clientele fanno perdere i fondi europei alla Sicilia
Specialmente nel corso della programmazione 2000-2006 nella spesa del fondo sociale fu fatto confluire di tutto e ora Bruxelles rivuole indietro i primi 380 milioni. Consigli a Musumeci per limitare i danni in futuroFranco Garufi
Promuovere l’imprenditorialità, i limiti del decreto “Resto al Sud”
Il sostegno finanziario annunciato per i giovani che voglio fare impresa non basta. Occorre agire anche sul fronte della comunicazione, sugli impacci amministrativi e sul settore della formazione.Diego Lana
I corpi intermedi necessari o l'essenza della democrazia
La fiducia degli italiani nei confronti del sindacato è tornata a crescere con una punta massima del +8% verso la Cgil e del 6% verso Cisl ed Uil, mentre i partiti restano ancorati al fondo della classifica e scendono in un anno dal 6% al 5%. La buona notizia è che dopo anni che per anni è stata diffusa l'idea della società liquida, dell'individualismo esasperato riprende forza il ruolo dei soggetti collettivi della difesa del mondo del lavoro. Soprattutto in vista delle prossime elezioniFranco Garufi
Perchè i soldi per lo sviluppo dei Paesi poveri restano in Italia
Oltre un terzo delle somme da trasferire alle regioni in difficoltà sono destinate invece a finanziare la gestione dell’accoglienza dei rifugiati: 6 miliardi e 600 milioni di euro, quasi il doppio di quelli assegnati nel 2011Alida Federico