Rubrica



La scrittura d'intervento o l'impegno civile sui giornali

L’autore di “Retablo”, aveva scelto la scrittura di intervento. Esercitava così il suo ruolo di intellettuale gramscianamente non indifferente. Articoli, interventi, note, caratterizzati da un registro linguistico distintivo

Concetto Prestifilippo

I perfidi inganni della “Napoli velata”

Ancora nelle sale il film di Ferzen Ozpetek, è giusto scriverlo a chiare lettere, “fatto” da attori teatrali di ottimo livello. Non mancano armonie, sinergie, perfetti ‘incastri’ espressivi

Angelo Pizzuto

Approssimazione e clientele fanno perdere i fondi europei alla Sicilia

Specialmente nel corso della programmazione 2000-2006 nella spesa del fondo sociale fu fatto confluire di tutto e ora Bruxelles rivuole indietro i primi 380 milioni. Consigli a Musumeci per limitare i danni in futuro

Franco Garufi

Promuovere l’imprenditorialità, i limiti del decreto “Resto al Sud”

Il sostegno finanziario annunciato per i giovani che voglio fare impresa non basta. Occorre agire anche sul fronte della comunicazione, sugli impacci amministrativi e sul settore della formazione.

Diego Lana

I corpi intermedi necessari o l'essenza della democrazia

La fiducia degli italiani nei confronti del sindacato è tornata a crescere con una punta massima del +8% verso la Cgil e del 6% verso Cisl ed Uil, mentre i partiti restano ancorati al fondo della classifica e scendono in un anno dal 6% al 5%. La buona notizia è che dopo anni che per anni è stata diffusa l'idea della società liquida, dell'individualismo esasperato riprende forza il ruolo dei soggetti collettivi della difesa del mondo del lavoro. Soprattutto in vista delle prossime elezioni

Franco Garufi

Perchè i soldi per lo sviluppo dei Paesi poveri restano in Italia

Oltre un terzo delle somme da trasferire alle regioni in difficoltà sono destinate invece a finanziare la gestione dell’accoglienza dei rifugiati: 6 miliardi e 600 milioni di euro, quasi il doppio di quelli assegnati nel 2011

Alida Federico

“Una giornata particolare” in scena al teatro stabile di Catania

Il film capolavoro di Ettore Scola, magistralmente interpretato da Marcello Mastroianni e Sofia Loren, rivive con Giulio Scarpati e Valeria Solarino, regia di Nora Venturini


Il teatro omaggia il vigile che scoprì la mafia a Brescello

Donato Ungaro 15 anni fa ha scritto di ’ndrangheta, affari mafiosi e connivenze con la politica in Emilia ed è stato licenziato dal Comune dove faceva il vigile. Uno spettacolo lo racconta

Nando Dalla Chiesa

"Non chiudete il Centro Pio La Torre", appello alla Regione

Docenti universitari ed esponenti della società civile lanciano un appello al Presidente della Regione, all'Assessore regionale ai beni culturali e ambientali e all'identità siciliana, all'Assessore regionale all'economia, alla Giunta di governo tutta, all'Assemblea regionale siciliana, agli organi di informazione, ai cittadini affinché venga assicurata la continuità del lavoro ultratrentennale del Centro Studi Pio La Torre, messo seriamente a rischio dal profondo taglio dei contributi regionali. L'appello è sottoscrivibile su change.org


Caterina e le sue battaglie per la memoria della terra

"La scordanza" è un romanzo che tiene legati alla lettura ma anche alle radici di un Sud contadino spesso narrato per luoghi comuni e litanie, senza l’efficacia stilistica con cui la Albanese intarsia il racconto

Annalisa Insardà

Depuratori in Sicilia: irregolarità in 228 comuni su 390

Sono 324 le infrazioni rilevate nell'Isola, vanno dalla non perfetta depurazione delle acque all’assenza totale delle reti fognarie. I dati emergono dalla relazione pubblicata sul Portale dell’Acqua gestito dalla Struttura di Missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Statistica. la mappa dei comuni fuorilegge

Davide Mancuso

La Rondine di Puccini apre la stagione lirica del Bellini di Catania

Rappresentata per la prima volta nel 1917, ora favorita dal centenario, la renovatio dell'opera pressoché sconosciuta ultimata da Giacomo Puccini nel 1916, “spicca il volo” grazie a Gianluigi Gelmetti, esecutore d’una interpretazione “autentica”

Franco La Magna