Rubrica



Il voto sul referendum mette in luce il disagio sociale

Gli italiani hanno voluto dire no ad una modifica costituzionale, apparsa confusa e pasticciata, e hanno voluto esprimere tutto il loro malessere per una crisi che dura da troppo tempo. Nonostante i messaggi governativi che tutto sta migliorando, nell’economia e nella società, i cittadini italiani sono di parere contrario. Anche il 71,58% dei siciliani ha votato No, ha pesato il giudizio popolare critico verso la maggioranza della Regione e il Governo

Vito Lo Monaco

Analisi del voto referendario per appartenenza, la "svolta" siciliana

Apparentamenti azzardati e alleanze anomale hanno caratterizzato in chiave politica una consultazione che avrebbe dovuto esprimersi solo sulle ipotesi di revisione costituzionale approvate in Parlamento. E dalla comparazione con le elezioni politiche di tre anni fa arrivano numerose sorprese. Anche nell'Isola dei gattopardi

Franco Garufi

"Cat cafè" e "dog restaurant", come cambia la cultura sugli animali

Da simboli sacri a bestie da soma, da cibo a compagnia familiare fino a diventare soggetti con personalità giuridica. La Zoosemiotica 2.0 certifica la dominazione delle bestie sull'uomo

Antonella Lombardi

Malandrini, spie e mafiosi tra i Borbone e i Savoia in Sicilia

L’altra storia del Risorgimento di Enzo Ciconte attraverso una robusta documentazione svela i piccoli e grandi misteri di quando l’Italia non si chiamava ancora Italia ma il patto tra mafia e politica c'era già

Attilio Bolzoni

Amore e morte o l'insolita solidificazione di Franco La Magna

Al Teatro Del Canovaccio di Catania in scena la tragicommedia ambientata in una caverna di platonica memoria tra Eros e Thanatos, Realtà e Finzione


Precariato e povertà, così la Sicilia va a fondo

Allarme dell'Istat: dal 2007 persi 200 mila posti, l’Isola con 43 mila “neet” è prima in Italia. Crescono solo occupazione a termine e voucher; più licenziati senza tutele, 439 mila pensioni sotto i 500 euro.

Michele Guccione

Le mafie amano le banche, un business da 120 miliardi

Lo scorso anno la Direzione nazionale antimafia ha segnalato transazioni a rischio riciclaggio per un valore di 60 miliardi di euro, che si aggiungono ai 63 miliardi di bonifici verso conti correnti aperti nei paradisi fiscali. I numeri emergono dal rapporto dell’Uif (Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia) sulle operazioni sospette segnalate in tutte le banche italiane e redatto in collaborazione con le forze di polizia, la Dna e la Guardia di Finanza.

Davide Mancuso

Un fumetto per raccontare la strage di Portella della Ginestra

Sceneggiato con scrupolosa e documentata perizia storica e disegnato con incisivo e raffinato tratto grafico da Luca Amerio, Luca Baino e Susanna Mariani per la casa editrice Becco Giallo

Silvestro Livolsi

Il Festival della Felicità interna lorda torna a Catania

Tre giorni di economia sostenibile e impresa sociale, riflessioni sull'utilizzo dei beni comuni, bambini ed educazione, buone pratiche sociali e partecipazione del territorio dal basso, concerti, performance e spettacoli teatrali


Misteri di Sicilia: l'economia cresce, i disoccupati pure

Nel 2015 il Pil della Sicilia ha registrato un incremento dell'1,5%. Abbiamo cominciato a risalire lentamente dal fondo del pozzo in cui eravamo precipitati. Ma l'inusitata lunghezza della crisi ha provocato un terremoto sociale dalle conseguenze devastanti. La Sicilia è ultima in Europa per tasso di occupazione (43,4% a fronte del 70,0% dell'UE a 28; ancor peggio tra le donne 30,5% contro 64,2%) e questo dato è reso ancor più pesante dal concentrarsi della disoccupazione nelle classi d'età più giovani. Inoltre è crollata la partecipazione universitaria: tra il 2002 e il 2014 sono andati via dalla Sicilia 103.000 giovani tra i 15 e i 34 anni di cui 35.000 laureati, il saldo migratorio netto (emigrati-immigrati) è negativo per oltre 144.000 unità.

Franco Garufi

A Palermo la maglia nera della spesa per i servizi sociali

Il capoluogo, con 74,3 euro per abitante, si colloca al 203° posto della classifica regionale. Catania, con 197,15 euro spesi per ogni residente, si piazza al 30° posto. Gli altri classificati

Alida Federico

Ragazzi del tempo ritrovato, in scena l'attualità di Pasolini

Al Teatro Argentina di Roma, Massimo Polìpolizio ed Emanuele Trevi danno consistenza teatrale al romanzo che, nel 1955, al suo apparire, fu accusato di oscenità

Angelo Pizzuto