Rubrica



L'attentato a Paolo Borsellino fu ampiamente annunciato ma da (quasi) tutti ignorato

Che il giudice dovesse morire in un agguato il Ros lo scrisse quattro giorni prima che un'auto bomba esplodesse in via D'Amelio. Lo scrisse in una informativa inviata per posta ordinaria alla Procura di Palermo il 16 luglio 1992, tre giorni prima del massacro. La lentezza delle poste fece arrivare quella missiva il 22 luglio, tre giorni dopo l'eccidio

Giuseppe Martorana

Lettera aperta di Anne-Cécile Mailfert alla madre di Nahel, ucciso da un poliziotto

L'autrice francese scrive dopo i fatti di Nanterre e la prima manifestazione che poi è degenerata in scontri. Ieri il ministro dell'interno ha annunciato sanzioni pecuniarie (30mila euro) e due anni di carcere per i genitori che non tengono i figli chiusi a casa. La proposta era stata messa avanti dai gruppi di facinorosi dentro la polizia


Lunaria, nella gioia luminosa dell’inganno: Consolo si svela a Catania

In scena la storica interprete Etta Scollo: "Era il 2009, dopo una mia esibizione all’interno del parco archeologico di Selinunte, il maestro mi chiese di mettere in musica questa sua favola teatrale"

Concetto Prestifilippo

Consolo, cronista e scrittore, linfa del giornale L'Ora a Palermo

Dallo speciale benvenuto di Bruno Caruso ai dettagliati resoconti del processo trapanese a Michele Vinci, l'avventura del letterato santagatese nel quotidiano palermitano

Concetto Prestifilippo

«Solo dopo aver fatto il giro del mondo, ho capito che si viaggia per capire meglio da dove si parte»

Il fotografo Ferdinando Scianna festeggia 80 anni con la mostra “Ti ricordo, Sicilia”, ottanta immagini esposte nelle sale del castello Ursino di Catania fino al 28 ottobre

Concetto Prestifilippo

I mandarini rossi di Ciaculli, la strage dei carabinieri che denuncio la mafia a Palermo

A metà strada tra le memorie personali e le vicende che hanno segnato un’epoca, l’autore Marino Fardelli ripercorre la vita dello zio, giovane carabiniere e vittima innocente di cui porta stesso nome e cognome.


Wagner, Putin e il tradimento del suo cuoco preferito

Solo in una stratocrazia come la Russia poteva andare in scena il dramma-farsa che ha avuto per protagonisti due dittatori, Vladimir Putin e Alexander Lukashenko, e un capitano di ventura, Yevgeny Prigozhin, capo della famigerata Wagner

Pino Scorciapino

Minacce ai sindaci, il record siciliano

L'Isola riconquista un primato tutt'altro che invidiabile: 50 casi di violenza e intimidazioni contro amministratori locali su 326 censiti nell'intero paese; a seguire Campania, Puglia e Calabria le regioni a tradizionale presenza della criminalità organizzata di stampo mafioso. Ben 18 di queste intimidazioni – il 36%- sono concentrate in provincia di Agrigento, coinvolti 14 comuni

Franco Garufi

“I prevaricatori, i sopraffatti, i cloroformizzati”, Pino Scorciapino svela i segreti della storia

Nell'antologia degli articoli pubblicati su Asud'Europa confronto con inquietudini, minacce, indifferenze dei nostri giorni: migranti, razzismo, Mezzogiorno d’Italia sempre più abbandonato


"Bastava un'altra strage, un altro colpo e Salvatore Riina avrebbe vinto"

Giovanni Brusca, libero dopo 25 anni di carcere, analizza davanti ai magistrati il periodo delle stragi e fornisce la sua verità sul perché sono state compiute, oltre naturalmente ad indicare nomi e cognomi dei protagonisti. Brusca è l'uomo che ha premuto il pulsante del telecomando che scatenò l'inferno a Capaci, diede l'ordine di sciogliere nell'acido il piccolo Giuseppe Di Matteo, posizionò l'autobomba in via Pipitone Federico dove venne trucidato, tra gli altri, il giudice Rocco Chinnici

Giuseppe Martorana

L'omaggio dello Stato italiano all'uomo che violava la legge

Sembra che i funerali di Silvio Berlusconi abbiano rappresentato la continuità di un tratto di lunga durata della nostra storia nazionale: ritenere, cioè, statisti coloro che hanno mercanteggiato con le istituzioni; ritenere padri della patria coloro che ne hanno favorito i nemici interni; ritenere stupidi e perdenti gli italiani che si lasciano sfuggire l’opportunità per migliorare la propria posizione solo perché temono di andare contro la legge e nuocere al bene comune

Isaia Sales

Palermo, il patto tra università e imprese che fa crescere l'occupazione

Il profilo e la condizione occupazionale dei laureati sono stati presi in esame nel XXV Rapporto del Consorzio Interuniversitario di AlmaLaurea. Focus sull'ateneo siciliano

Melania Federico