Rubrica
L'Italia dei corrotti va meglio, sorpasso con la Bulgaria
Migliora di una posizione, rispetto all’anno precedente, passando dal 61esimo al 60esimo posto, nella classifica stilata per il 2016 da Transparency Internazional che da conto della percezione della corruzione nel settore pubblicAlida Federico
Passo avanti per realizzare la Casa Museo Rosario Livatino a Canicattì
Enzo Gallo
L'allarme di Scarpinato: arretra la cultura della legalità
Il procuratore generale di Palermo all’inaugurazione dell’anno giudiziario: «La mafia approfitta dei nuovi spazi lasciati dal degrado». Immersione delle cosche a Caltanissetta, in calo i reati amministrativi a Messina, va meglio il civile a CataniaItalicum, Mattarellum o Consultellum, l'Italia al voto

Franco Garufi
Apre la Casa di Giuseppe nel nome dei giornalisti uccisi dalla mafia

Fedor Dostoevskij, un caso ancora aperto

Angelo Pizzuto
Con la cultura non si mangia, allora chiudiamo i centri di ricerca
Governo ed Ars decidono tagli lineari alle associazioni non distinguendo tra quelle delle feste patronali e quelle impegnate a elaborare ricerca e cultura giuridica, sociologica, politica, economica di contrasto alle mafie. La crisi di ResVito Lo Monaco
A Bagheria un centro studi in nome dei giornalisti uccisi dalla mafia
Nell'anniversario dell'omicidio di Mario Francese, il 26 gennaio sarà inaugurata e aperta al pubblico la "Casa di Giuseppe", centro di aggregazione giovanile e di documentazione sul ruolo dell'informazione nella lotta ai clanLa tossica infatuazione dei romeni per nazionalismo e fascismo

Salvatore Lo Iacono
A Milano il primo dottorato di ricerca sul fenomeno mafioso
Il corso, voluto dalla Commissione parlamentare Antimafia e dalla Conferenza italiana dei Rettori, si terrà all’Università Statale e punta a formare alti profili professionali, in grado di operare in settori sensibili come il mondo della finanzaSant'Agata Militello, una piazza porterà il nome di Vincenzo Consolo

La gelataia, il rocker ed è subito cortocircuito

Salvatore Lo Iacono