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Deputati italiani al Parlamento europeo, ecco gli stakanovisti

I big della politica italiana più partecipi alla vita parlamentare europea sono Barbara Spinelli (98%), Simona Bonafe’ (96,07%), Flavio Zanonato (95,10%), Mario Borghezio (94,94%), Sergio Cofferati (91,88%), David Sassoli (89,04%), Matteo Salvini (88,66%), Pina Picierno (88,61%), Cecile Kyenge (84,20%), Gianni Pittella (82,11%), Antonio Tajani (76,67%) e Raffaele Fitto (74,45%).

Alida Federico

La Bicicletta volante di Fabio Giallombardo

Le sue pagine emanano profumi e odori, a volte effluvi sgradevoli, di una Sicilia grezza, verace, spesso ruvida, altre rude, viva e di una Palermo di altri tempi

Teresa Monaca

Il monito di Lorefice: la mafia è come il fascismo

«La Costituzione è stata scritta da ragazzini di culture diverse, che ce l’hanno regalata, mentre l’Italia usciva dalla guerra. Fascismo e Mafia è la stessa cosa. Dobbiamo saper riconoscere gli uomini di estrazione diversa che si sono battuti per la giustizia e per la legalità», ha detto l’arcivescovo di Palermo nel 34esimo anniversario dell’eccidio del parlamentare del Pci Pio La Torre e del suo collaboratore Rosario Di Salvo. Poi Lorefice ha ricordato: «Negli anni Ottanta, gli anni dei missili a Comiso Pio La Torre e Salvatore Pappalardo si sono ritrovati insieme davanti al fronte antimissili». Gli altri interventi

Vito Lo Monaco

Magistratura onoraria, promesse senza fine

Si aggravano le difficili condizioni in cui sono costretti ad operare i Magistrati onorari, categoria questa che era stata accostata al diffuso sistema di precariato e provocatoriamente definita come gli “LSU della Giustizia italiana”

Giuseppina Tesauro

"Chi semina racconta", dieci donne dall'agricoltura sociale alla legalità

Il progetto prevede il coinvolgimento di 300 minori e disabili
presso il Centro Giuseppe Di Matteo confiscato alla mafia.
Creati un orto botanico e una serra per la coltivazione acquaponica


Verso il Referendum: agli italiani piacciono le riforme costituzionali

Nel mese di ottobre si terrà il Referendum confermativo sulle riforme costituzionali volute dal Governo Renzi. L'astensione tocca il 40%, il 13% delle persone consultate vuole ancora rifletterci


Mattarella ai giovani siciliani: sconfiggere la mafia è una necessità vitale per l'equilibrio e lo sviluppo del Paese

Nel giorno dell'anniversario dell'assassinio di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, il presidente della Repubblica ha inviato un messaggio di sostegno agli studenti che hanno partecipato al progetto educativo antimafia promosso per il decimo anno dal Centro Pio la Torre nelle scuole superiori di tutta Italia. Ecco il testo

Sergio Mattarella

Cultura antimafia e impegno nel nome di Pio La Torre

Per il 34 anniversario dell'eccidio mafioso, le Presidenze della Commissione nazionale Antimafia e del Centro Studi Pio La Torre promuovono, sabato 30 aprile, una manifestazione al teatro Biondo di Palermo. Gli studenti reciteranno l'Atto unico di Vincenzo Consolo, «Pio La Torre. Orgoglio di Sicilia», e presenteranno canti di loro produzione dedicati a Pio La Torre e alle vittime di mafia. Una delegazione renderà omaggio alla lapide, assieme agli studenti delle scuole che l'hanno adottata, deponendo trentaquattro fiori

Vito Lo Monaco

Credito, il "bail in" e la difesa dei risparmiatori

Dopo l’entrata in vigore delle norme europee sui criteri di risanamento delle banche in difficoltà, si pone l’esigenza di una nuova organizzazione negli istituti di credito a maggiore protezione della clientela

Diego Lana

In memoria di Marco leto, autore de “La villeggiatura”

Se n'è andato senza clamore, con discrezione, quasi dimenticato da tutti, un grande regista cinematografico e televisivo, soggettista, sceneggiatore.

Franco La Magna

Il prevedibile sfacelo della spesa europea in Sicilia

L’Agenzia per la coesione territoriale ha pubblicato i dati concernenti, l’avanzamento della spesa ed ai pagamenti monitorati dei programmi operativi del ciclo di utilizzo delle risorse europee 207-2013. L'Isola si trova ancora una volta in coda alla classifica, soprattutto per quanto riguarda il FESR: su 4.359,7 milioni di euro di risorse programmate, la spesa si è fermata a 3.190,9 milioni pari a un misero 73,2% contro la media del 94,6% delle aree convergenza

Franco Garufi

Musei e teatri sul lastrico in Sicilia

Tra crisi finanziarie, tagli, ritardi nella liquidazione dei contributi regionali, lungaggini burocratiche e pignoramenti i musei e i teatri siciliani sono ormai sull'orlo del disastro. I presidenti protestano, tre si sono dimessi, la casa-museo Villa Piccolo di Capo d'Orlando chiude e licenzia, al teatro Stabile di Catania vengono pignorate anche le poltrone.