Rubrica
Francesco Renda, lo storico della Sicilia e del movimento contadino

Il Progetto educativo antimafia, dalla droga la minaccia più grave

Pena di morte e diritti umani, Amnesty: mai tante esecuzioni nel mondo
Nel 2023 sono state eseguite nel mondo 1153 condanne a morte. Il totale si riferisce alle condanne rese note perché, come vedremo, stati che ricorrono massicciamente alla pena capitale non ne diffondono i numeri. I paesi che hanno eseguito condanne sono 16, il numero più basso di sempre. Tuttavia preoccupa il forte aumento percentuale rispetto al 2022Pino Scorciapino
“O la va o la spacca”, le riforme che preparano lo scempio legislativo della giustizia
Sono giorni di fuoco per la politica italiana. E lo sono a tutto tondo perché non c’è parte di essa che, in un modo o nell’altro, non venga colpita. La maggioranza parlamentare e il governo stesso, con la strenua collaborazione di tutti gli uomini e donne dello staff-Meloni, sono abbondantemente impegnati a definire lo scempio della GiustiziaElio Collovà
Mafia & droga, come è cambiato il mercato degli stupefacenti

Emilio Miceli nuovo presidente del Centro studi Pio La Torre

"Succede in guerra", i morti nascosti e i morti per sbaglio nei mattatoi di Ucraina e Gaza
Analizzeremo i numeri dei due più sanguinosi mattatoi del mondo in questa fase storica: Ucraina e Gaza. Vittime, stime e calcoli, affidabilità, versioni, propaganda che rende attendibili o inattendibili i dati. Con una premessa: il 20 maggio la Camera Preliminare della Corte Penale Internazionale dell’Aia ha richiesto il mandato di arresto per il premier israeliano Netanyahu e per il ministro della Difesa Gallant per crimini di guerra a Gaza. Richiesta di arresto anche per i capi di Hamas Sinwar, Deif, Haniyeh.Pino Scorciapino
Due giorni di confronti e nuovi spunti storici sui Fasci siciliani

Le tante "gocce di pace" che possono placare l'ansia della guerra

Pino Scorciapino
Premio giornalistico Angelo Meli a una scuola di Castelbuono

Giornata della memoria con i giovani, "La mafia è nell'economia"

Gilda Sciortino
Per uno studente su due la mafia più forte dello Stato

Il questionario del centro La Torre |