Rubrica



Nasce “L’epoca Culturale”, un click apre un nuovo spazio di riflessione

Nasce "L'Epoca Culturale", nuovo magazine on line diretto dalla giornalista e sociologa Giuseppina Tesauro, , componente del Comitato scientifico del Centro studi “Pio La Torre”. Non è il solito magazine ma uno spazio di riflessione e dibattito attorno al panorama della cultura.


I ragazzi spiegano ai turisti che la mafia si combatte con la cultura

Una mattinata di grande allegria nel nome di Pio La Torre ha animato il pianoro della Cattedrale. Oltre cinquanta i bambini delle classi 4C, 4D e 5C del Ragusa Moleti hanno avvicinato cittadini e turisti per raccontare la storia di Pio La Torre e Rosario Di Salvo.


Voto di scambio: scoperchiato sistema politico mafioso

«L'ennesima bufera che ha investito la politica richiama tutta la società a chiedere con forza responsabilità a quei politici che credono nell'alto valore morale ed etico di un impegno che è anche una missione». È il giudizio di Vito Lo Monaco e Loredana Introini, presidente emerito e presidente del Centro Pio La Torre, sulla inchiesta sul voto di scambio in cui sono coinvolti il vice presidente della Regione, Luca Sammartino, e il sindaco di Tremestieri Etneo, Santi Rando.


Storie dei partiti nelle democrazie contemporanee

“C’era una volta la Dc”, il saggio di Elio Sanfilippo sulla storia tra luci e ombre di un partito che ha governato per quasi mezzo secolo l’Italia e la Sicilia, sarà al centro di un incontro organizzato da Politeia il 18 aprile alle 16 nel dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Palermo.


Davanti alla lapide tanti ragazzi ricordano l'uccisione di Pio La Torre e Rosario Di Salvo

“La mafia esiste e io la combatterò”, un grido che si alza attraverso la voce dei bambini, come quelli che con la pulizia della targa in memoria di Pio La Torre e Rosario Di Salvo hanno dato il via agli eventi organizzati per il 42° anniversario del delitto politico-mafioso.


Una settimana di iniziative per Pio e Rosario

Partono martedì 16 aprile le iniziative che, tappa dopo tappa, porteranno alla giornata del 30 aprile, quando il Centro studi “Pio La Torre” celebrerà il 42° anniversario dell’uccisione politico-mafiosa di Pio La Torre e Rosario Di Salvo.


Il mondo alla rovescia nel lascito politico di Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi è morto da quasi un anno e nessuno se ne è accorto. Anzi, sembra proprio che sia ancora presente in certe pubbliche occasioni, ma anche nelle istituzioni e nel suo partito. E sembra essere lì, a rovesciare il senso della sua esperienza.

Elio Collovà

Dai dissalatori all’alta velocità, a quali rinunce ci costringe il Ponte sullo Stretto

Rinunciamo al catastrofico progetto di costruire il Ponte sullo Stretto di Messina. Con le risorse previste – oltre 14 miliardi di euro e chissà quante decine in più a cose fatte – invece modernizziamo e facciamo svoltare in modo epocale il trasporto ferroviario nel tratto di mare tra Messina e Villa San Giovanni.

Pino Scorciapino

Paradossi Onu, i diritti delle donne nelle mani di chi li soffoca

L’Arabia Saudita presiederà per il prossimo biennio il Forum dell’Onu sui diritti delle donne. Ecco una di quelle notizie che se non fosse tragica sarebbe comica e se non fosse comica sarebbe tragica.

Pino Scorciapino

I test per i magistrati, un altro pesante attacco al potere giudiziario

“I giudici sono matti, sono mentalmente disturbati, hanno turbe psichiche e sono antropologicamente diversi dalla razza umana”. “I giudici sono matti; bisogna proprio essere matti per fare il giudice”. Fu così che si espresse Silvio Berlusconi

Elio Collovà

Al liceo di Partinico nessun plebiscito contro Felicia e Peppino Impastato

Sono stata preside di un liceo delle stesse dimensioni del "Santi Savarino" di Partinico e la lettura diffusa dalla stampa del "plebiscito" studentesco contro Felicia e Peppino Impastato ha suscitato in me molte perplessità.

Aurora Delmonaco

La notte dell’antimafia come una storia di inganni

Un libro che i lettori farebbero bene a non leggere. “La notte dell’antimafia” è il romanzo di Lucio Luca, una carriera a tutto tondo all’interno della redazione di Repubblica. Questo suo nuovo libro muove da una vicenda tanto inverosimile quanto tragicamente vera. Gran parte dei dialoghi sono tratti dalle intercettazioni di una indagine della Guardia di Finanza.

Concetto Prestifilippo