Appunti sullo zio Pio, Filippo La Torre svela l'altro leader comunista
Cultura | 23 agosto 2022

Cosa Nostra non uccide mai a caso o senza motivo. Insanguina le vie e i campi dei territori su cui desidera esercitare un controllo ferreo, quando si sente minacciata dall’attivismo e dalla coscienza civica di chi si batte per estirpare le sue radici cancerogene.
E sin da giovane, l’onorevole Pio La Torre è stato una vera e propria “spina nel fianco” per le cosche, lottando a favore delle classi sociali sfruttate e più economicamente svantaggiate e ribellandosi a qualsiasi forma di corruzione e vessazione. Fine conoscitore di Cosa Nostra nelle sue molteplici e sfaccettate forme, a lui si deve l’introduzione nel codice penale italiano del delitto di associazione a delinquere di stampo mafioso (art. 416-bis cp).
Sulla sua vita pubblica sono scorsi fiumi d’inchiostro; poco o nulla si sa, invece, di quella privata.
Appunti sullo zio Pio, scritto da Filippo La Torre (nipote dell’Onorevole) e pubblicato nel 2022 dalla casa editrice Informazione libera, rende noti anni sconosciuti della storia personale di Pio La Torre (in particolare quelli della giovinezza); lo fa attraverso aneddoti di vita quotidiana e famigliare narrati con uno stile coinvolgente, musicale che rimanda alla tradizione orale dei cunti siciliani e che, con pennellate dalle mille sfumature, dipinge nella mente di lettori e lettrici scorci caratteristici di un tempo lontano. L’opera si apre con un lungo e sentito flusso di coscienza di Filippo La Torre sulla storia della sua famiglia e sul rapporto con lo zio (sindacalista e politico caparbio, appassionato, cristallino, concreto – a volte, anche mal sopportato dai compagni di lotta e di partito per la sua irruenza e il carattere apparentemente coriaceo – che riusciva con parole e idee a infondere entusiasmo in chi lo incontrava e ascoltava). Seguono trentotto racconti, tutti legati a ricordi emozionali ed emotivi e narrati da diverse voci, che testimoniano la vivacità di legami affettivi autentici e intensi. L’appendice dal titolo Chi era Pio La Torre? offre interessanti spunti di riflessione sull’omicidio politico-mafioso consumatosi il 30 aprile 1982 e riporta, oltre a citazioni di scritti dell’Onorevole, alcune pagine tratte dal saggio di storia orale Pio La Torre – Un racconto su Palermo e la Sicilia, il PCI, la mafia di Giovanni Burgio.
Lettura consigliata anche a studenti e studentesse delle scuole medie e superiori, Appunti sullo zio Pio è una biografia atipica che racconta con poetico realismo la vita di un uomo che neanche di fronte alle avversità ha rinnegato gli ideali in cui credeva.
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