Nasce a Palermo il Comitato Europeo per la legalità e la memoria

Costituito a Palermo il Comitato Europeo per la legalità e la memoria (C.E.L.M.). L’Associazione ha per obiettivo, sia sul piano pratico che su quello teorico, la promozione della “Legalità”, da una parte, e della “Memoria storica” come ricchezza dell’umanità e in particolar modo dei giovani, dall’altra, ed intende salvaguardare, attraverso il recupero della memoria di fatti e persone, i valori fondamentali della pace, del dialogo tra i popoli, della solidarietà, della giustizia e del rispetto del diverso.
Il C.E.L.M. avrà sede operativa a Foligno e sede rappresentativa a Palermo, presso i locali del Centro Studi Pio La Torre. L’Associazione promuoverà lo studio, l’approfondimento e la ricerca di “fatti”, “eventi” e “personaggi”, conosciuti o meno conosciuti che, in qualche modo, hanno contribuito allo sviluppo della società civile, in tutti i campi del sapere e della prassi (scienza, storia, politica, economia, lavoro, lotte sociali, ecc.). Tutto ciò sarà accompagnato da un’attenta riflessione e promozione del valore della legalità e della memoria come anima della storia e faro dell’umanità.
“Il senso di quest’iniziativa – spiega il presidente del C.E.L.M, Pippo Di Vita – è unire familiari di vittime di mafia e normali cittadini. La memoria non è un esercizio personalistico, individualista e privatistico, ma collettivo. Il nostro comitato sarà un luogo dove ci si possa scambiare idee, emozioni e sensazioni e fare in modo che le idee di chi ha dato la vita per la democrazia, la libertà e la legalità possano continuare con le braccia e le gambe di chi a questi valori sta dedicando la propria vita”.
Saranno attivate iniziative culturali come convegni, conferenze, dibattiti, seminari, corsi, proiezioni di film e documentari, concerti, concorsi, viaggi culturali, incontri agapici (cene o pranzi a tema), salotti culturali e quanto altro sia adatto a promuovere gli scopi dell’associazione. Tra tutte le verità da far conoscere, oltre a quelle sui delitti di mafia, del terrorismo e di tutti i misteri, di cui la nostra storia è ricoperta, il C.E.L.M. intende, anche, promuovere la verità e la memoria relativa al processo della integrazione europea.
Ultimi articoli
Femminicidi, qualche ragionevole proposta
L’8 luglio dei ragazzi
che cercavano la libertàLo Monaco, la mafia
braccio armato
della classe dirigenteLa Sicilia cuore della lotta per la pace
Decreto sicurezza, il volto repressivo dello Stato
Brusca e gli altri, l’apporto prezioso dei pentiti
Caritas, cresce la povertà nel paese reale
Miceli alla procuratrice
minacciata: "Suo lavoro
sottrae ragazzi alla mafia"Stipendi bassi e i giovani laureati vanno via
Referendum in archivio, democrazia debole