Palermo scende in campo contro povertà e razzismo
Nella Palermo dell’integrazione più antica del
Mediterraneo si terrà sabato 19 (alle ore 9.30 presso l’Aula consiliare di
Palazzo delle Aquile) la giornata internazionale del “No al razzismo”. È
promossa da un vasto arco di associazioni laiche, religiose, sindacali,
impegnate quotidianamente, come il Centro Studi Pio La Torre, contro ogni
discriminazione razziale, sociale, culturale.
Palermo da sempre è stata, ed è, porta e porto di
accoglienza, integrazione e multiculturalismo: dai sicani ai punici, ai romani,
dagli arabi ai normanni sino ai più recenti immigrati dai paesi del Mediterraneo
come dell’est europa.
Si rifletterà su cosa fare e si interrogheranno i
poteri pubblici per sollecitare quelle politiche economiche e sociali
necessarie e rese più urgenti dalla crisi globale.
Dibattere sulle discriminazioni significa affrontare
il grave tema della povertà che affligge la società italiana e quella
meridionale in particolare. Duecentomila famiglie in povertà assoluta, solo in
Sicilia, meriterebbero una più viva attenzione da parte della Regione Sicilia.
Non a caso molte delle associazioni promotrici della manifestazione di sabato
prossimo sono le stesse che hanno raccolto e depositato all’Ars quel ddl di
iniziativa popolare contro la povertà che aspetta ancora di essere scritto
nell’agenda politica dell’Ars.
La povertà a livello globale, insieme alla guerra, è
all’origine della migrazione epocale alla quale stiamo assistendo. Affrontare
questa fase con politiche di accoglienza e integrazione significa imporre a
livello nazionale, europeo e internazionale politiche economiche espansive
orientate dagli Stati e dagli organismi internazionali (Fmi, Bm, Bce) dopo il
fallimento delle politiche neoliberiste perseguite durante questi anni. Esse,
alla fine, hanno rafforzato i poteri finanziari sovrannazionali ma anche le mafie
transnazionali. Il “No al razzismo” significa anche questo e impone perciò una
rete permanente tra tutte queste forme organizzative vocate all’integrazione,
al multiculturalismo e all’accoglienza.
L’iniziativa del 19
marzo è promossa da Centro Pio La Torre, Addiospreco, Adoc, Arci, Ass. Santa
Chiara, Assoutenti, Camera del Lavoro di Palermo - Cgil, Camminare Insieme,
Caritas Diocesana di Palermo, Centro Arrupe, Centro Astalli, Centro R.S.
"G.Arnao", Cisl, Ciss, Comunità S.Egidio, COmitato di lotta per la
casa 12 luglio, Comunità "San Saverio", Consulta delle Culture,
Codici, Erripa "Achille Grandi", Federconsumatori, Forum Antirazzista
Palermo, Idea Rom, Laici Missionari Comboniani, Le Donne di Benin City, Lega
Consumatori, Legambiente, Osservatorio Discriminazioni Razziali "Nouredine
Adnane", Rompiamo Pregiudizi, Uil.
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