Studenti a scuola di Opencoesione nel giorno della festa dell'Europa
Nel giorno in cui si celebra la festa dell'Europa, circa 300 studenti siciliani sono intervenuti alla facoltà di Economia di Palermo per l'incontro conclusivo del progetto “A scuola di Open coesione”, organizzato dall' associazione Euromed Carrefour - Antenna Europe Direct di Palermo. Promuovere la cittadinanza consapevole, avviare un monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici e dei progetti realizzati con i fondi strutturali in Sicilia e analizzare gli open data pubblicati sul portale Open coesione sono stati alcuni degli obiettivi del percorso di didattica interdisciplinare rivolto alle scuole secondarie superiori. Oggi la proclamazione del vincitore che ha realizzato il miglior progetto, cioè la classe 4E del liceo scientifico “Zaleuco” di Locri (RC), che si aggiudica un viaggio al Joint Research Centre della Commissione Europea, a Ispra (VA), e nella sede della rappresentanza della commissione europea, a Milano.
Il progetto degli studenti di Locri era incentrato sulla ristrutturazione di un immobile del comune di Locri da trasformare in centro di aggregazione giovanile. Il secondo premio è andato a una classe dell’istituto omnicomprensivo di Riccia (CB), che ha vinto un viaggio premio nella sede del Senato. I ragazzi hanno presentato un progetto di potenziamento di infrastrutture per la raccolta differenziata in diversi Comuni molisani, registrando il grave ritardo della propria regione nell'apertura di open data.
Nella top ten delle scuole vincitrici anche l'istituto professionale di Palermo 'Luigi Einaudi' per la costruzione di una nuova rete fognaria nel capoluogo. “L'obiettivo è anche quello di stimolare l'amministrazione perché acceleri l'iter dei progetti, con una ricaduta immediata sul territorio – spiega il responsabile dello sviluppo e progetti, Domenico Caeti – siamo stati colpiti dal livello delle scuole siciliane: su 120 scuole partecipanti e provenienti da tutta Italia, 74 sono state ammesse alla valutazione finale e quelle siciliane sono quasi tutte tra le prime 20”. Tra le autorità intervenute, Marco Tornambè, del dipartimento programmazione della regione siciliana, l'assessore comunale all'Innovazione, Gianfranco Rizzo, Enzo Napoli, in rappresentanza dell'assessore regionale all'Istruzione Bruno Marziano e Ciro Spataro, referente open data per il Comune di Palermo.
L'iniziativa è frutto di un accordo
siglato nel giugno 2013 tra il ministero dell'Istruzione, dell'Università e
della ricerca e il dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica. Il 26
maggio, nella sede istituzionale Miur, la premiazione finale
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