Rubrica



Cancemi, prima della strage Falcone Riina incontrò "persone importanti”

“Perché il giudice Falcone è morto? Potrei usare una frase che forse rende bene il mio pensiero: sono stati presi due piccioni con una fava. Da un lato Salvatore Riina ha eliminato un suo nemico personale, dall’altro questo suo interesse è coinciso con l’interesse di altri”. Parola di Salvatore Cancemi.

Giuseppe Martorana

Francesco Renda, lo storico della Sicilia e del movimento contadino

Fu un protagonista prima e un testimone dopo delle pagine cruciali del dopoguerra siciliano: dal banditismo all’autonomia, alle lotte contadine. Nel fuoco di quelle vicende Francesco Renda ha poggiato il suo impegno politico e la sua attività di storico.


Il Progetto educativo antimafia, dalla droga la minaccia più grave

Il centro studio Pio La Torre sta mettendo a punto il Progetto educativo antimafia 2024/2025. L’obiettivo è quello di continuare il percorso di legalità attraverso l’apprendimento di nozioni storiche, la valutazione degli effetti della presenza mafiosa nella società civile e lo studio del modello economico della criminalità organizzata.


Pena di morte e diritti umani, Amnesty: mai tante esecuzioni nel mondo

Nel 2023 sono state eseguite nel mondo 1153 condanne a morte. Il totale si riferisce alle condanne rese note perché, come vedremo, stati che ricorrono massicciamente alla pena capitale non ne diffondono i numeri. I paesi che hanno eseguito condanne sono 16, il numero più basso di sempre. Tuttavia preoccupa il forte aumento percentuale rispetto al 2022

Pino Scorciapino

“O la va o la spacca”, le riforme che preparano lo scempio legislativo della giustizia

Sono giorni di fuoco per la politica italiana. E lo sono a tutto tondo perché non c’è parte di essa che, in un modo o nell’altro, non venga colpita. La maggioranza parlamentare e il governo stesso, con la strenua collaborazione di tutti gli uomini e donne dello staff-Meloni, sono abbondantemente impegnati a definire lo scempio della Giustizia

Elio Collovà

Mafia & droga, come è cambiato il mercato degli stupefacenti

Lo stato attuale della mafia, la produzione, il traffico internazionale e il consumo di droghe, il ruolo della società civile, l'azione delle istituzioni. Sono le chiavi di lettura di “Mafia&Droga. Lo stato delle cose - Rapporto 2024”. Nel volume i contributi di Umberto Santino, Giovanni La Fiura, Nino Rocca e Giovanni Burgio


Emilio Miceli nuovo presidente del Centro studi Pio La Torre

Emilio Miceli è il nuovo presidente del Centro studi “Pio La Torre”. Già segretario confederale nazionale della Cgil fino al 2023 e successivamente responsabile della legalità, fino al 2024, per il Centro confederale, è stato componente del Cnel. Dal 1992 al 2000 Miceli è stato segretario generale della Cgil di Palermo.


"Succede in guerra", i morti nascosti e i morti per sbaglio nei mattatoi di Ucraina e Gaza

Analizzeremo i numeri dei due più sanguinosi mattatoi del mondo in questa fase storica: Ucraina e Gaza. Vittime, stime e calcoli, affidabilità, versioni, propaganda che rende attendibili o inattendibili i dati. Con una premessa: il 20 maggio la Camera Preliminare della Corte Penale Internazionale dell’Aia ha richiesto il mandato di arresto per il premier israeliano Netanyahu e per il ministro della Difesa Gallant per crimini di guerra a Gaza. Richiesta di arresto anche per i capi di Hamas Sinwar, Deif, Haniyeh.

Pino Scorciapino

Due giorni di confronti e nuovi spunti storici sui Fasci siciliani

La partecipazione delle donne, gli obiettivi delle lotte contadine, i percorsi biografici di alcuni protagonisti. Dopo 130 anni si rileggono con due giornate di studi i Fasci siciliani, il movimento politico-sindacale di orientamento socialista represso da Francesco Crispi.


Le tante "gocce di pace" che possono placare l'ansia della guerra

Esistono decine di modi di declinare il pacifismo. Analizzeremo tre tipologie: “pacifismo fazioso”, “pacifismo senza aggettivi”, “gocce di pace”. In un mondo sempre più militarizzato finalmente il pacifismo batte un colpo.

Pino Scorciapino

Premio giornalistico Angelo Meli a una scuola di Castelbuono

Il premio giornalistico Angelo Meli, promosso dal centro studi Pio La Torre, è stato assegnato agli studenti della terza D dell'istituto "Failla Tebaldi" di Castelbuono.


Giornata della memoria con i giovani, "La mafia è nell'economia"

Sono stati i giovani i protagonisti del 42° anniversario dell’uccisione politico-mafiosa di Pio La Torre e Rosario Di Salvo. Da tutti l'appello a difendere gli strumenti antimafia.

Gilda Sciortino