Rubrica



Gerges Simenon,
la vita in tanti fotogrammi
di bellezza

A iniziare il balletto tra narrativa e cinema, ovvero ad analizzare il rapporto intercorrente tra i due generi, fu negli anni Venti del secolo scorso Louis-Ferdinand Céline. Negò, drastico, l’eventualità di raccontare per immagini, giacché l’avvento del cinema, a quell’epoca ancora muto, avrebbe sepolto sotto le macerie il romanzo.

Angelo Mattone

Giustizia, dove porta la riforma di Nordio

Neanche un “pit stop” per Nordio; non si ferma: ha il pieno di benzina, le gomme rispondono e non registrano il minimo di usura, l’aerodinamica è sorprendente; insomma la macchina vola e non c’è ragione di fermarsi per rifornimenti o regolazioni in corsa; gli avversari sono tutti indietro a volte anche doppiati.

Elio Collovà

Solo lo stupro nero diventa caso nazionale

n Italia esistono due forme di violenza sessuale: quella che genera dibattito politico e quella che no. Non dipende dal crimine, né dalla vittima, né dalla ferocia dell’aggressione. Dipende da chi la commette.

Salvatore Parlagreco

Meli, l'intellettuale
distante dalle accademie

"Sono Angelo Meli, disturbo?". Esordiva sempre così al telefono. Oggi, 14 aprile, avrebbe festeggiato il suo compleanno. Come al solito, cucinando circondato da una banda di aficionados.

Concetto Prestifilippo

Mercati azionari, la Grande Rapina

Si è consumata sotto gli occhi del mondo, alla luce del sole e tra gli applausi dei mercati, la più grande operazione di trasferimento di ricchezza della storia recente. Miliardi svaniti nel nulla. Un trasferimento sistematico di ricchezza dalle tasche dei risparmiatori a quelle di una élite invisibile.

Salvatore Parlagreco

Storie di amore,
orrore e coltelli

I femminicidi di Messina e Roma delle ventiduenni Sara Campanella e Ilaria Sula hanno scosso l’opinione pubblica. Per le modalità, per la giovane età di vittime e carnefici, per avere come bersaglio due universitarie che studiavano per una prospettiva di vita professionale, per l’agghiacciante insondabilità elaborata nella mente dei due accoltellatori.

Pino Scorciapino

Donne, pregiudizi
e violenza di genere

“Le donne tra pregiudizi, violenza di genere e partecipazione alle organizzazioni criminali a partire dal rapporto OSCE 2023'' è il tema dell’ultima conferenza della diciannovesima edizione del Progetto educativo antimafia, promosso dal Centro studi Pio La Torre.


Trump e Putin, la logica del dominio

Vi ricordano qualcuno Putin e Trump? Vediamo un po’. Così, all’impronta, i collodiani Gatto e Volpe che si papparono le monete di Pinocchio. E poi due bollati con il marchio dell’infamia, i ministri degli esteri della Germania nazista Joachim von Ribbentrop e dell’Unione Sovietica Vjaceslav Molotov che nel 1939 firmarono il Patto che porta i loro cognomi.

Pino Scorciapino

La mano di Mario Ovazza
nel sistema idrico siciliano

Una figura storica che ha contribuito alla costruzione delle riforme agraria, idrica e idroelettrica progettando, molto semplicemente, se così si può dire, tutte le fasi che porteranno alla modernizzazione della Sicilia. Era stato anche l'ideatore dei primi impianti idroelettrici dell’Isola.

Gilda Sciortino

La Torre, una vita contro mafia e poteri forti

Melania Federico, docente presso la scuola primaria e presso Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Palermo, mette a disposizione di docenti e ragazzi la sua ultra ventennale esperienza per presentare la complessa figura di Pio La Torre.

Loredana Introini

Uccisi dal lavoro, strage continua

È una strage permanente, quotidiana, diffusa, di operai uccisi dal lavoro, non solo sul lavoro. In Sicilia, secondo l’Istat, la percentuale di economia sommersa è più alta che altrove.

Bruno Giordano

Mezzo secolo di mafia e compromessi

“Fuori la mafia dallo Stato”. È così che si presentava la sala del teatro Golden di Palermo alla presentazione del libro di Saverio Lodato, "Cinquant'anni di mafia": storia di crimini e compromessi.

Elio Collovà