Rubrica
Il 92,5% degli adolescenti tra i 15 e i 19 anni fa ricorso all’Intelligenza Artificiale, quasi il doppio rispetto agli adulti (46,7%). Il 30,9% la usa tutti i giorni o quasi, il 43,3% qualche volta a settimana, solo il 7,5% non la utilizza mai. Per molti non è solo un supporto digitale, ma un amico e un consigliere nella vita quotidiana.
Alida Federico

“La violenza contro le donne e femminicidio'' è il tema della prossima conferenza della XX edizione del Progetto educativo antimafia promosso dal Centro studi Pio La Torre. Dalle 9 alle 11 di venerdì 28 novembre, nall’Istituto ''Vittorio Emanuele III'' interverranno la sociologa Alessandra Dino e l’avvocato Monica Genovese. Coordinerà i lavori la giornalista Gilda Sciortino.

Entrare in una camera di consiglio è come uscire dal mondo per giudicarne le nefandezze. È come andare in ufficio passando dai cornicioni. Con la borsa piena di una vita piccola piccola, ci si cimenta contro la banalità del male.
Daniele Billitteri
Troppi i minori che in Italia vivono in condizioni di vulnerabilità, soprattutto tra coloro che hanno un background migratorio. Secondo i dati Istat, nel 2024 sono poco più di 2,2 milioni le famiglie in povertà assoluta, cioè l’8,4% del totale delle famiglie residenti.
Alida Federico

“No mafia, no droga, no violenza” è il grido che animerà la 43sima edizione della marcia antimafia Bagheria Casteldaccia, promossa dal Centro studi Pio La Torre. Anche il prossimo 26 febbraio 2026 studenti, docenti, preti, sindaci, operatori sociali si ritroveranno a percorrere insieme la cosiddetta ''Strada del Vallone''
Gli ultimi casi giudiziari ci consegnano ancora una volta un quadro gravissimo di commistione e connivenza tra esponenti politici della maggioranza, funzionari pubblici, imprenditori, che maneggiano fondi pubblici e cariche per scopi personali e di consenso.
Alfio Mannino

Che Totò Cuffaro fosse irredimibile, potevamo immaginarlo. Nessuno ha mai creduto a quella favola metropolitana secondo cui, dopo avere scontato quattro anni di carcere, si sarebbe appartato in un “buen retiro”, sicuro e tranquillo, per riflettere sulla sua vita privata e su quella politica.
Elio Collovà

Nella battaglia di Comiso la grande operazione politica di Pio La Torre fu quella di trovare un punto di incontro tra culture ed esperienze diverse. Un movimento plurale che riuscì a coinvolgere anche le Acli componente importante del mondo cattolico. È questo il ricordo, ma anche il giudizio politico, che di quella stagione pacifista offre Gaspare Nuccio, giornalista, a quel tempo esponente di Democrazia Proletaria. Proprio a partire dalla formazione di un largo movimento, Nuccio sottolinea che in quella fase venne ritenuto possibile uno smantellamento dei missili, come in effetti poi accadde.

Un riconoscimento per il suo “instancabile e coraggioso impegno profuso nella battaglia per il riscatto della Sicilia dal gioco mafioso attraverso la costante promozione della cultura, della legalità e dei valori democratici”. Questa la motivazione del conferimento della cittadinanza onoraria di Altavilla Milicia a Vito Lo Monaco, presidente emerito del Centro studi Pio la Torre.
Gilda Sciortino

Il Comune di Altavilla concede la cittadinanza onoraria a Vito Lo Monaco, presidente emerito del Centro Studi Pio la Torre. Il riconoscimento sarà conferito alle 18.30 di martedì 4 novembre, sala consiliare “Calogero Zucchetto”.

Mai tema fu più attuale di quello che ha aperto la ventesima edizione del “Progetto educativo antimafia” del Centro studi Pio La Torre. Nell’aula magna dell’Istituto tecnico industriale “Vittorio Emanuele III” di Palermo si è discusso attorno a "La questione giovanile tra disagio e violenza di strada".
Gilda Sciortino
Si terrà martedì 28 ottobre all’istituto Vittorio Emanuele III di Palermo la prima sessione del Progetto educativo antimafia del Centro studi Pio La Torre. "La questione giovanile tra disagio e violenza di strada" è il tema proposto per la ventiduesima edizione del Progetto.